Conclusione

Il docente di sostegno rappresenta una figura chiave nel processo di inclusione scolastica, non solo per gli studenti con disabilità, ma per l’intera comunità educativa. Il suo ruolo richiede competenza, sensibilità, capacità di mediazione e una visione pedagogica ampia e flessibile.

In un contesto complesso come quello della scuola secondaria di II grado, è fondamentale che il docente di sostegno operi in sinergia con i colleghi curricolari, le famiglie, gli studenti e le figure di riferimento interne ed esterne all’istituto. Solo attraverso una rete di relazioni fondate sulla fiducia, sul dialogo e sulla corresponsabilità è possibile costruire percorsi efficaci, rispettosi delle differenze e orientati allo sviluppo delle potenzialità di ciascuno.

Questo vademecum non intende offrire risposte definitive, ma strumenti di orientamento e riflessione per affrontare con consapevolezza e professionalità le sfide quotidiane dell’inclusione. L’obiettivo è promuovere una scuola che non si limiti ad accogliere, ma che sappia valorizzare ogni studente come risorsa, protagonista e cittadino.

Il docente di sostegno, in questo cammino, è guida, ponte e presenza educativa: discreta ma determinante.

Ultima revisione il 16-08-2025